Le attività di ricerca del gruppo Ageing Societies sono caratterizzate dall’utilizzo di tecniche di ricerca digitali per lo studio dei fenomeni sociali. Già a partire dal progetto di ricerca Ageing in a Networked Society, e ancor più nell’ambito del progetto ACTIVE ageing in changing societies. Older people’s social and digital resources in pandemic and post-pandemic ITaly, i Digital Methods sono stati e saranno ampiamente adottati dai ricercatori e dalle ricercatrici dell’Università di Pavia per studiare la popolazione anziana. Consapevoli dell’importanza di queste tecniche come strumenti di indagine sociale, segnaliamo un appuntamento da non perdere: la summer school Digital Methods For Critical Consumer Studies, diretta da uno dei promotori del gruppo di ricerca Ageing Societies, Alessandro Caliandro (Università degli Studi di Pavia), insieme a Alessandro Gandini (Università degli Studi di Milano), e Guido Anselmi (Università degli Studi di Catania).
La Summer School mira ad introdurre gli studenti ai concetti, alle tecniche e agli strumenti dei Digital Methods, nonché ad applicare tali metodologie a temi legati al consumo. Quest’anno la Scuola sarà dedicata al tema del capitalismo di sorveglianza e del suo nesso con la cultura del consumo. Le piattaforme digitali come Google, Facebook, Amazon e altre, sono dei veri e propri ‘dispositivi di sorveglianza’ che estraggono dati dai loro utenti per scopi di business.
Ciò che interessa, in particolare, sono le pratiche culturali standardizzate sui social media, la mappatura degli immaginari del capitalismo di sorveglianza all’interno degli ambienti dei social media, l’utilizzo di metodi di sorveglianza per la ricerca sociale e l’esposizione dei meccanismi di sorveglianza stessa. La Scuola si propone di promuovere un atteggiamento ‘attivista’ nei confronti dei dati digitali e di incoraggiare la redistribuzione del loro valore sociale al pubblico.
La Summer School si svilupperà attraverso una combinazione di lezioni frontali, attività pratiche e lavori di gruppo e offrirà un’introduzione ai principali aspetti della ricerca sui Digital Methods, come la raccolta di dati, l’analisi delle reti, l’analisi del contenuto digitale, l’analisi visiva, l’analisi cross-platform e la visualizzazione dei dati.
I lavori saranno articolati in cinque giorni suddivisi in mattinate dedicate alle attività didattiche e pomeriggi riservati alle attività laboratoriali degli studenti.
Durante la prima giornata, i partecipanti saranno accolti dai direttori della scuola e parteciperanno alla lezione inaugurale tenuta dalla professoressa Janice Denegri-Knott dell’Università di Bournemouth. Successivamente, verranno assegnati i temi di ricerca e verranno formati i gruppi di lavoro.
La seconda giornata si concentrerà sulla raccolta dei dati attraverso tecniche di scraping, API e tracciamento, e vedrà la partecipazione di seminari introduttivi sui metodi digitali.
La terza giornata sarà dedicata alle tecniche di base per l’analisi dei dati digitali, con seminari sulla analisi delle reti sociali e dei contenuti digitali.
La quarta giornata si concentrerà sull’analisi visuale e sulla visualizzazione dei dati, con seminari sulla analisi visuale e la visualizzazione dei dati.
L’ultimo giorno della scuola sarà dedicato alle presentazioni degli elaborati degli studenti e alla discussione conclusiva. Gli studenti avranno l’opportunità di presentare i loro lavori e riceveranno feedback da parte dei direttori, degli assistenti didattici, degli oratori principali e dei loro colleghi.
La scuola estiva rappresenta un’opportunità unica per approfondire il tema del capitalismo della sorveglianza nel marketing e nella cultura del dei consumi, nonché per acquisire competenze avanzate nell’analisi dei dati digitali molto utile per approfondire il rapporto tra anziani e tecnologie digitali.
Per maggiori informazioni sulle modalità di registrazione alla Summer School si rimanda al sito.